(tradotto dal blog di di Maria McBride, 4 Gennaio 2017)
Il tema di questo post sul mio blog è stato nella mia testa per anni, anche prima di iniziare a scrivere sul blog, probabilmente perché mi riguarda in prima persona.
Ho passato gli anni del liceo in pista indoor e cross-country, e anche se non sono mai stata molto veloce, mi piaceva correre perché era qualcosa che potevo fare ovunque, in qualsiasi momento, e tutto ciò di cui avevo bisogno erano le mie scarpette da corsa.
Correre era talvolta un momento sociale per poter chiacchierare con i miei amici, mentre altre volte era un'opportunità per riflettere fra me e me e stare sola con i miei pensieri.
in un caso o nell’altro, comunque mi ha sempre dato un ottimo allenamento.
E’ da quando avevo cinque anni che guardo la maratona di Boston ogni primavera. Gli atleti corrono attraverso la mia città natale diretti verso Boston, e l'energia della folla, anno dopo anno, pioggia o sole, li sostiene verso il traguardo.
La maratona di Boston + i miei giorni di corsa alle superiori erano l'equazione perfetta per farmi venire voglia di correre una maratona ...
E così fu. Durante il mio primo anno di college iniziai a seguire un piano di allenamento per la maratona. Registrai molte miglia quell'autunno, e purtroppo non sono mai arrivata a nessuna linea di partenza a causa di una frattura da stress nella mia tibia.
Grande delusione.
Questo infortunio fu molto frustrante, in quanto non ero ingessata e non sentivo molto male, ma correre mi avrebbe fatto ancora più male.
L'anno successivo, mi misi in riga e chiesi di raccogliere fondi per un'associazione non-profit di Boston in cambio di un pettorale nella maratona di Boston. Ero ufficiale! E stavolta non avevo nessuna intenzione di farmi male!

Fu durante questo periodo che una delle mie coinquiline del college mi invitò a frequentare il mio primo corso di Bikram Yoga. Ero incuriosita, soprattutto perché lei mi disse che era il miglior allenamento della sua vita e che avrei sudato da matti. Stentavo a crederle visto che in quei tempi stavo correndo per diverse miglia al giorno e incorporando anche le colline nei miei percorsi.
Per farla breve, andai alla mia prima lezione di Bikram Yoga, e in effetti fu l'allenamento più duro mai fatto prima, e sudai come non avevo mai sudato prima!
L'esperienza mi aprì anche gli occhi su quello che era mancato nel mio allenamento di maratona dell'anno precedente: lo STRETCHING.
Novanta minuti tutti dedicati ad allungare e recuperare. Iniziai a notare che un sacco di altre persone che frequentavano lo studio sembravano essere anche loro dei corridori. Le scarpe da ginnastica, i vestiti, i muscoli posteriori della coscia tesi … erano li per un motivo!
Sono felice di annunciare che nell'aprile del 2007 completai la maratona di Boston senza infortuni. Partecipare a quella mitica gara fu un momento saliente della mia vita, e sono convinta che quattro mesi di pratica del Bikram Yoga che hanno preceduto il giorno della gara mi hanno aiutato a raggiungere le linee di partenza e del traguardo in salute.
Se sei un corridore, ecco cinque modi in cui Bikram Yoga ti aiuterà nella tua carriera:
ALLUNGAMENTO
La mia mentalità da corridore era intensa. Mi piaceva il lavoro di potenziamento ma non mi piaceva lo stretching perché mi sembrava di non fare niente. Dedicando 90 minuti una o due volte alla settimana al Bikram Yoga, raggiungerai lo stesso “runner high" in classe, ma facendo allungamenti. In breve, il correre ti rende più teso, gli allungamenti di rendono più sciolto.
TOLLERANZA AL CALORE
Il clima di aprile è imprevedibile a Boston. Alcuni anni il Marathon Monday può essere gelido e piovoso, altri anni può essere soleggiato, caldo e umido. Praticare Bikram Yoga permette ai corridori di aumentare la resistenza in preparazione alla corsa nel caldo. I miei studenti corridori mi raccontano che si sentivano bene durante la loro maratona / mezza maratona / 10K / 5K / ecc. anche quando le temperature esterne erano soffocanti. Sono in grado di controllare la loro respirazione e dosarsi visto che hanno imparato a farlo nella lezione di Bikram.
PREVENZIONE LESIONI
Questo punto è fondamentale per me. Ho avuto tre fratture da stress legate alla corsa (una che ho menzionato sopra e due al liceo). La corsa porta molto stress alle articolazioni - le ginocchia, la schiena, le caviglie, i piedi. E questa è la natura di questo sport e ci può stare, ma Bikram Yoga impedisce che questo ti metta fuori dal gioco. In ogni postura della sequenza Bikram allunghiamo. Questo allungamento crea spazio - spazio reale - tra le articolazioni. Il calore, insieme allo stiramento, aiuta ad aumentare la circolazione sanguigna in tutto il corpo, assicurandoti di ricevere il flusso di sangue anche nei luoghi solitamente ignorati. Farsi male in allenamento è un peccato. Anche se sei un guerriero del fine settimana a cui piace stare all'aria aperta e correre con gli amici, vuoi comunque evitare che un infortunio ti rovini quel momento tutto per te.
FORZA MENTALE
Indipendentemente dal tuo livello di corridore, avere forza mentale è importante. Bikram Yoga è un'altra attività fisica che ti spingerà al limite e ti sfiderà a non lasciare che nulla rubi la tua pace interiore. Pensa alla tua pratica yoga come al tuo allenamento di forza mentale. Sarai in grado di portare quella forza con te sulla strada.
IN FIN DEI CONTI È UN ALLENAMENTO
Se sei un corridore, sei uno a cui piace l’esercizio fisico. Ami sentire il tuo cuore battere forte, la sfida mentale, il sudore sulla pelle. La corsa offre sollievo dallo stress e allo stesso tempo mantiene il corpo in forma. È allo stesso tempo meditativo e faticoso. Te lo dico da corridore, da uno che ha completato la maratona di Boston: anche il Bikram Yoga ti da tutto questo. Soddisfa tutti i criteri di un allenamento faticoso, e allo stesso tempo ripara e ricarica ugualmente e contemporaneamente la tua mente e le tue articolazioni.
Se sei un corridore e hai bisogno di aggiungere qualcosa nella tua routine per portarti al livello successivo o semplicemente mantenerti al livello a cui ti trovi, prova Bikram Yoga. Prova a praticare due o tre volte alla settimana per un mese e poi vedi come ti senti e se ti sta aiutando.
Aggiungere Bikram Yoga nella tua vita non significa eliminare qualcos'altro, certamente non la tua corsa; piuttosto, è qui per aiutarti a migliorare ed accrescere ciò che già fai ed ami.
(tradotto in italiano da http://www.ratherbesweating.com/why-runners-need-bikram-yoga/)